Molti tuoi dipendenti hanno il muso lungo e ci sono tensioni in ufficio? Vediamo come risolverli

Cari Colleghi,
Spero che questo messaggio vi trovi bene.
Nelle ultime settimane, ho notato alcuni cambiamenti in ufficio che mi preoccupano. Ho osservato espressioni più tese e altri segni che potrebbero indicare un malessere o delle difficoltà che magari non sono emersi apertamente.


È comune che in un ambiente di lavoro, soprattutto in quelli più strutturati, ci siano momenti di tensione e malumore tra i dipendenti. Se noti che molti dei tuoi collaboratori hanno il “muso lungo”, è probabile che ci siano delle cause sottostanti che stanno generando questo clima negativo.

Di seguito alcune delle principali cause che per la mia esperienza sono state le più frequenti:

  • Carico di lavoro eccessivo: troppo lavoro può causare stress e insoddisfazione. Se i dipendenti si sentissero sopraffatti, potrebbero mostrare malumore come risposta al loro disagio.
  • Comunicazione inefficace: la mancanza di una comunicazione chiara e aperta può portare a fraintendimenti e frustrazioni. Se i dipendenti non si sentono ascoltati o non capiscono chiaramente le aspettative, potrebbero reagire negativamente.
  • Mancanza di riconoscimento: quando il lavoro e gli sforzi dei dipendenti non vengono adeguatamente riconosciuti, possono sentirsi demotivati e svalutati, portando a un clima di insoddisfazione.
  • Conflitti interni: le tensioni personali o conflitti non risolti tra colleghi possono contribuire a un ambiente di lavoro negativo.

Quali sono le soluzioni possibili?

Se il malumore è generalizzato e non riconducibile ad un singolo o piccolo gruppo di persone è corretto, da parte del team leader, comunicare apertamente a tutti che questi segnali sono stati notati dal management. Una lettera può cercare di mostrare comprensione e supporto, incoraggiando la comunicazione aperta tra te e i tuoi dipendenti.

Raccogliere in forma privata le eventuali problematiche ti aiuterà a comprendere in maniera oggettiva la situazione e poter capire come porre rimedio. Se, ad esempio, il carico di lavoro risultasse troppo pesante, dovrai capire come distribuirlo equamente. Assicurati sempre che i tuoi dipendenti sappiano che sei disponibile ad ascoltare le loro preoccupazioni o difficoltà: avere l’opportunità di esprimersi anticiperà eventuali malumori senza gravi ripercussioni. Possiamo dire, che generalmente è sempre meglio “prevenire che curare”.

Un’altra strada percorribile è quella di raccogliere periodicamente in forma anonima il percepito soggettivo dei tuoi dipendenti somministrando un’analisi del clima come quella di ONE4. L’assessment consentirà di monitorare costantemente il clima che si respira in azienda, il benessere organizzativo, lo stress, la qualità dei rapporti ecc. per poter pianificare strategicamente delle azioni correttive.

Se il clima in ufficio non migliorasse, potrebbe essere necessario approfondire ulteriormente per identificare altre cause o rivedere le soluzioni adottate.

Affrontare il malumore e le tensioni in ufficio è fondamentale per mantenere un ambiente di lavoro positivo e produttivo. Con un approccio proattivo e attento, è possibile trasformare un’atmosfera negativa in una più collaborativa e motivante.