Inserimento
in azienda

Il nostro compito non termina nel momento in cui il candidato accetta l’offerta, anzi. Il cosiddetto Onboarding, quindi la fase in cui la persona viene inserita, è un momento molto delicato e strategico, perché determina la permanenza o l’abbandono del posto di lavoro dopo poco tempo. Lo scopo di questa fase è quello di favorire il suo inserimento, aiutandolo a comprenderne la cultura e le dinamiche aziendali.

Secondo l’esperienza di Mister Hire, non è sufficiente trovare la persona in linea, con le competenze giuste e magari con grandi potenzialità, se poi non viene gestita o isolata dal gruppo e non si creano le condizioni giuste in azienda.

È il momento della motivazione e della prospettiva di crescita futura e per questo è fondamentale che il Mentor o chi accompagnerà la nuova risorsa abbia le competenze necessarie per rivestire quel ruolo. È qui che inizia il percorso per far diventare la persona felicemente produttiva. Oltre a supportare il suo ingresso, il Mentor dovrà ricorrere a tutti gli strumenti giusti per gestire la persona inserita al meglio.

Si possono prevedere due modalità per monitorare il benessere e il livello di apprendimento della persona. I consulenti di Mister Hire ti aiuteranno a capire quale delle due è più indicato per la tua azienda.

1. Dopo all’incirca 1 mese dall’inserimento, si prevede la consegna dei risultati dell’assessment tramite un incontro personalizzato. Qui si raccoglieranno le impressioni del candidato e le eventuali difficoltà riscontrate, che verranno poi esposte al Mentor in un report insieme ai consigli di gestione.
2. Oltre a questo primo incontro e report, è possibile proseguire con successivi incontri nei mesi successivi sia con la persona inserita che con il Mentor.